31/12/2021
Cantina 4.0: gestire le fermentazioni da smartphone
Innovazioni rivoluzionarie che collegano elettronica, informatica e sensoristica
consentono oggi non solo di gestire il processo da remoto, ma di tenere sotto controllo continuo tutti i parametri del processo, in tutte le vasche.
Adozione dell'Innovazione
Prototipo Vinificatore
TIC Vitivinicolo
Campagna Vendemmiale 2021/2022/2023
Prototipo Fed Batch
TIC Vitivinicolo
2023
Prototipo Autoclave TIC Vitivinicolo2023
Sul sito dell'EIP-AGRI nella sezione "EIP-AGRI Projects" è ora pubblicato il nostro progetto.
Cronoprogramma e Stato di Avanzamento Lavori
Data inizio Progetto: 21 dicembre 2020
Data fine Progetto. 30 settembre 2023
Adozione innovazione
Aziende del GO
100%
Prototipo #1
Fed Batch mobile
100%
Prototipo #2 Autoclave mobile
100%
Analisi Rischi di Progettazione
100%
Attività di Coordinamento
100%
Disseminazione Divulgazione presso RRN e PEI-AGRI
100%
Disseminazione Divulgazione presso altre aziende
100%
Interfaccia Software intuitiva e semplice. Non sono necessarie competenze tecniche di programmazione per impostare i modelli di vinificazione e settare gli algoritmi ad intelligenza artificiale di auto correzione delle anomalie di fermentazione del mosto/vino.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
Miglioramento dell'accesso e dell'usabilità delle tecnologie dell'informazione e comunicazione in aree rurali tramite implementazione di piattaforma in CLOUD. Creazione e crescita di un database condiviso tra i partners del GO che registra i modelli di vinificazione. Riduzione anomalie di fermentazione e quindi ottenimento di vini con maggiore tipicità e genuinità. Minor uso di coadiuvanti conservanti correttori enologici. Aumenti di corpo, colore, intensità, profumi, aromi nei vini finiti ottenuti di più alta qualità standardizzata a minor costo di produzione. Riduzione delle ore uomo necessarie per implementare i modelli di vinificazione. Soluzione definitiva misura densità online (brevettata).
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'
Attività cooperazione tra i partners del GO: coordinamento, monitoraggio e piano di gestione dei rischi dell'attività progettuale. Introduzione innovazione nelle aziende aderenti al GO per vinificazione tradizionale. Adattamento dell'innovazione per spumantizzazione e produzione di vini ad alto tenore zuccherino tramite due laboratori mobili attrezzati (prototipo innovativo di autoclave spumantizzazione e prototipo innovativo di vinificatore a doppia vasca tecnologia FED BATCH). Piano divulgazione/disseminazione risultati sperimentali uso delle tre tipologie di vinificatore sperimentale con RRN e PEI AGRI e altre aziende a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
ESTRATTO DEL PROGETTO #1
Il progetto si impernia su una tecnologia brevettata a livello mondiale e fortemente innovativa, argomento oggetto di studio continuo da parte delle principali istituzioni di ricerca enologica mondiale (INRA Montpellier, Ecole Changins, etc) Il prodotto si caratterizza con un elevato rapporto qualità/prezzo ottenibile con una industrializzazione mirata e con uno sviluppo oculato in sinergia con l'utilizzatore finale. I benefici dell'innovazione sono un notevole miglioramento qualitativo del prodotto finale (vino), minori correzioni con coadiuvanti enologici a fine fermentazione, minore aggiunta di solforosa, produzione quindi di vini più tipici e genuini. Il grado di maturità della tecnologia proposta in questo progetto in riferimento alla scala TRL (Technology Readiness Levels) è TRL 7 – system prototype demonstration in operational environment. Quindi la tecnologia propo.sta è in una fase avanzata da poter già essere utilizzata previa adeguamento di industrializzazione a seconda del fermentatore ove sarà applicata.
ESTRATTO DEL PROGETTO #2
Prototipo di vinificatore verticale con Tic dotato di sensoristica brevettata. Si tratta di un prototipo innovativo a livello mondiale per la fermentazione di mostri d'uva bianca e/o rossa. Tale impianto è a controllo computerizzato, dotato di intelligenza artificiale per le eventuali correzioni automatiche a seguito di anomalie fermentative. Il sistema è pilotabile in locale dall'operatore oppure fruibile via internet tramite web App. Tale sistema automatizzato di vinificazione comprende:
- una vasca di vinificazione atta a contenere una massa liquido-solida (il mosto);
- una pluralità di sensori accoppiati operativamente alla vasca di vinificazione, atti a rilevare una pluralità di grandezze rilevanti per il processo di vinificazione;
- una pluralità di attuatori, tra cui un robot (o braccio robotizzato) vinificatore automatico
- una pompa di rimontaggio del composto, avente la funzione di aspirare parte del composto da una porzione inferiore della vasca di vinificazione ed inviarlo ad una porzione superiore della vasca stessa,
- un diffusore poroso per insufflaggio di Ossigeno (O2) ed una relativa camera di dosaggio; una prima serpentina per l’apporto del caldo e l’aumento della temperatura del composto; ed una seconda serpentina per l’apporto del freddo e la diminuzione della temperatura del composto stesso;
- una unità di controllo a microprocessore per ricevere segnali relativi alle grandezze rilevate riguardanti il processo di vinificazione ;
opportune infrastrutture di comunicazione (con tecnologia wireless, wi-fi, bluetooth, IR, ethernet e/o internet) per consentire lo scambio dei dati fra l’unità di controllo a bordo vasca, l’unità di elaborazione locale e l’unità di elaborazione centrale.
ESTRATTO DEL PROGETTO #3
Piattaforma software fruibile in ottica Saas (Software as a Service) in cloud che permette di modellizzare un processo di fermentazione, creare un file di scambio, inviarlo via rete internet in wifi al sistema di vinificazione, ricevere alert automatici direttamente su device mobile, registrare un file log di esecuzione da archiviare, intervenire automaticamente mediante algoritmi ad intelligenza artificiale per prevenire l'insorgere di anomalie nel processo fermentativo.
ESTRATTO DEL PROGETTO #4
L'innovazione consiste nella creazione di un prototipo di vinificatore mobile su ruote pallettizzabile trasportabile su furgone attrezzato per la sperimentazione di un processo di fermentazione a lotti alimentati (FED BATCH) Il sistema è costituito da una doppia vasca di fermentazione dotate di sensoristica brevettata collegata tramite una pompa di alimentazione che trasferisce con graduale continuità il mosto da fermentare da una prima vasca a una seconda vasca nella quale avviene effettivamente il processo fermentativo. Tale sistema permette la vinificazione di mosti di difficile fermentabilità quali gli Ice wine, i mosti ad alta gradazione zuccherina (il Porto, il Marsala, L'Amarone di Valpolicella, etc.) Tale sistema inoltre è controllabile via web con procedure di correzione automatica delle anomalie tramite algoritmi ad intelligenza artificiale.
ESTRATTO DEL PROGETTO #5
L'innovazione consiste nella creazione di un prototipo di vinificatore mobile su ruote pallettizzabile trasportabile su furgone attrezzato per la sperimentazione di un processo di fermentazione in Autoclave (Spumantizzazione) Il sistema è costituito da una vasca totalmente coibentata dotata di sensoristica brevettata. Tale sistema inoltre è controllabile via web con procedure di correzione automatica delle anomalie tramite algoritmi ad intelligenza artificiale.
ULTERIORI DETTAGLI DEL PROGETTO
Il settore interessato all'idea innovativa del progetto è il settore vitivinicolo. L'idea innovativa è quella di un sensore di densità brevettato che risolva il problema della lettura della densità in un ambiente ostile come il mosto d'uva in fermentazione. Questa idea, che ha ottenuto i diritti di privativa in tutto il mondo, è l'unica in grado di consentire una lettura della densità online. Sarà quindi possibile progettare attorno a questo sensore di densità dei vinificatori in grado di controllare automaticamente e in modo molto preciso il processo di fermentazione per prevenire incidenti enologici come fermentazioni stentate, arresti fermentativi o fermentazioni troppo rapide. Un tale sistema è molto efficace e in grado di risolvere i problemi che spesso incontrano le cantine durante le fasi di fermentazione. L'innovazione proposta fa riferimento al settore "agricoltura", e in particolare ai vini ottenuti da uve fresche, indicati nel capitolo 22 (22.05) dell'allegato I del trattato sul funzionamento dell'UE. Il progetto presenta un collegamento con il Piano Strategico per l'Innovazione e la Ricerca nel settore Agroalimentare e Forestale (2014-2020) del Mipaaf, in particolare con la sezione "Rapporto tra innovazione e ricerca ". Il progetto TIC VITIVINICOLO consente la realizzazione di "un prodotto notevolmente migliorato, di un processo e di un metodo organizzativo relativo alla gestione economico/finanziaria dell'ambiente di lavoro" (Oslo Manual 2005, SCAR 2012). L'innovazione proposta in ICT VITIVINICOLO è "una nuova idea che trova successo nella pratica. La nuova idea può essere un nuovo prodotto, pratica, servizio, processo produttivo e un nuovo modo di organizzare le cose, ecc." (EC, Draft on EIP 06 / 2013).
LOGICA DEL SISTEMA INTEGRATO DI CONTROLLO FERMENTAZIONE
INDIRIZZO:
Via Oggero 32
15033 Casale Monferrato AL
Italia
ORARIO:
8.30 - 16.30
E MAIL
TELEFONO:
0142 455587
Come partecipanti al GO "TIC vitivinicolo" siamo tenuti a compilare il questionario proposto dal PEI-AGRI
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CUMULABILITA' TRA CREDITO D'IMPOSTA INDUSTRIA 4.0 E PSR MISURA 16.1.1
Il comma 192 della legge 160/2019 dispone che il credito di imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile Irap, non porti al superamento del costo sostenuto.
Sul tema della cumulabilità delle due agevolazioni si era già espressa la Regione Lombardia con nota n. 89227 del 24 aprile 2020, nella quale aveva affermato che il credito di imposta non avendo natura di aiuto di Stato essendo rivolto alla generalità delle imprese, poteva essere cumulato con i contributi del PSR.
La Direzione generale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione Europea, su richiesta della Regione Sicilia, si è espressa in merito, affermando che è possibile la cumulabilità tra il credito di imposta e il sostegno del PSR, in quanto il credito di imposta non si configura come aiuto di Stato; ma il sostegno cumulato deve rimanere entro i limiti fissati dall’allegato II del regolamento UE n. 1305/2013. In particolare nell’allegato viene specificato che per gli investimenti in immobilizzazioni materiali nel settore agricolo il limite massimo fissato è pari al 40% del costo dell’investimento ammissibile. Questa percentuale può essere maggiorata di un ulteriore 20% per giovani agricoltori, per investimenti collettivi e i progetti integrati, compresi quelli collegati a una fusione di organizzazioni di produttori ed altri casi molto specifici.
Nel caso invece di investimenti in immobilizzazioni materiali per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti, il limite massimo fissato è sempre pari al 40% del costo dell’investimento ammissibile e tale aliquota può essere maggiorata di un ulteriore 20% solo per gli interventi sovvenzionati nell’ambito del PEI (PSR 16.1.1)
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