Obiettivo del Progetto

Accessibilità ed uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione applicate al settore vitivinicolo in zone rurali

Piattaforma in Cloud

implementazion e di una piattaforma in CLOUD in ottica Saas per favorire l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione in aree rurali

Risultati Attesi

Miglioramento della qualità del prodotto

Incremento dei margini di redditività aziendali

Condivisione

Creazione e crescita di una conoscenza condivisa tra i partners

31/12/2021

Disseminazione Risultati Campagna Vendemmiale 2021

Cantina 4.0: gestire le fermentazioni da smartphone

Innovazioni rivoluzionarie che collegano elettronica, informatica e sensoristica

consentono oggi non solo di gestire il processo da remoto, ma di tenere sotto controllo continuo tutti i parametri del processo, in tutte le vasche.

Adozione dell'Innovazione

Prototipo Vinificatore

TIC Vitivinicolo

Campagna Vendemmiale 2021/2022/2023

Prototipo Fed Batch

TIC Vitivinicolo

2023

Il prototipo fed batch migliora le fermentazioni alcoliche consentendo ai lieviti di operare senza stress osmotico, grazie al dosaggio controllato di mosto fresco, che bilancia le concentrazioni di zuccheri e alcol. Ciò limita i composti indesiderati, promuovendo lo sviluppo di aromi e qualità desiderate. Un modello predefinito stabilisce le condizioni di fermentazione, mentre sensori avanzati correggono eventuali deviazioni, garantendo così la coerenza del processo. Il controllo remoto via internet permette una gestione e supervisione flessibile e tempestiva del processo di fermentazione.

Prototipo Autoclave TIC Vitivinicolo2023

Il prototipo di autoclave ottimizza la fermentazione per la presa di spuma, regolando temperatura e apporto di ossigeno. Sensori monitorano pressione, densità e temperatura, identificando discrepanze per mantenere il processo in linea con gli obiettivi prefissati. Grazie al controllo remoto via internet, si assicura una gestione e supervisione flessibile e immediata, migliorando l'efficacia del processo fermentativo.

I Founder del GO Tic Vitivinicolo

"Lo sviluppo dell'Innovazione del progetto Tic Vitivinicolo non può prescindere dalla condivisione delle buone pratiche in cantina"

"I Vignaioli piemontesi sono la più grande Associazione di Viticoltori d’Italia. Abbiamo 400 soci così suddivisi: 37 cantine cooperative con 6.242 aziende vitivinicole e 364 aziende individuali"

"Il vino è sempre stata una mia gran passione ereditata dai nonni che mi hanno trasmesso i valori più grandi legati alla terra"

I Partner del GO Tic Vitivinicolo

Azienda Agricola Giacomo Barbero

Frazione San Defendente, 10

12043 Canale CN

Azienda Agricola Principiano Giuseppe e Francesco

Località San Giuseppe, 23

12065 Monforte D'Alba CN

Azienda Vitivinicola Patrone Edoardo

Borgata Baceno, 51

28845 Domodossola VB

Azienda Agricola Bricco Ernesto di Vezza Renato

Strada Varinera, 15

12040 Priocca CN

Cascina Galarin di Carosso Giovanni

Via Carossi, 12

14054 Castagnole delle Lanze AT

Poderi Roccanera

Località San Pietro

12054 Cossano Belbo CN

CROTIN 1897

Strada Serra Campia, 8

14018 Maretto AT

Cantina Stroppiana

Rivalta San Giacomo, 6

12064 La Morra CN

Azienda Agricola Mombisaggio

Frazione Mombisaggio

15057 Tortona AL

La Fusina Azienda Agricola di Abbona Luigi e Massimo

Frazione Santa Lucia, 33

12063 Dogliani CN

Baldi Gabriele

Strada Castello Burio

14055 Costigliole D'Asti AT

GABRIELE BALDI

Azienda Agricola Ellena Giuseppe di Ellena Matteo

Frazione Rivalta Ascheri Sottani, 62

12064 La Morra CN

Azienda Agricola Biologica Bolla Lorenzo

Via Guido Cane, 98

12055 Diano D'alba CN

Cantina Viticoltori del Monferrato

Via Centrale 27

15020 Montaldo di Cerrina AL

Vitivinicola Caire e Angelino SRL

Via Marconi, 14

15038 Ottiglio AL

Azienda Agricola Cecilia Monte

Via Serracapelli, 17

12052 Neive CN

Azienda Agricola Gaudio

Regione Mondalino 4

15049 Vignale Monferrato AL

TIC VITIVINICOLO

Sul sito dell'EIP-AGRI nella sezione "EIP-AGRI Projects" è ora pubblicato il nostro progetto.

Stato Avanzamento

Progetto TIC VITIVINICOLO

Cronoprogramma e Stato di Avanzamento Lavori

Data inizio Progetto: 21 dicembre 2020

Data fine Progetto. 30 settembre 2023

Adozione innovazione

Aziende del GO

100%


Prototipo #1

Fed Batch mobile

100%


Prototipo #2 Autoclave mobile

100%


Analisi Rischi di Progettazione

100%


Attività di Coordinamento

100%


Disseminazione Divulgazione presso RRN e PEI-AGRI

100%







Disseminazione Divulgazione presso altre aziende

100%

I GOALs del GO

Interfaccia Software intuitiva e semplice. Non sono necessarie competenze tecniche di programmazione per impostare i modelli di vinificazione e settare gli algoritmi ad intelligenza artificiale di auto correzione delle anomalie di fermentazione del mosto/vino.

AGGIORNAMENTO DELLA FERMENTAZIONE IN REAL TIME ON LINE CON INVIO DI ALLARMI

SETTAGGIO DEI PARAMETRI DI VINIFICAZIONE VIA WEB APP

ACCESSO PROTETTO DA LOG IN CON SECURE PASSWORD

REGISTRAZIONE ED ARCHIVIAZIONE DEI FILE DI LOG DI FERMENTAZIONE

SUPPORTO IN TEMPO REALE H24 7/7

ACCESSO IN CLOUD IN OTTICA SaaS ALL'ARCHIVIO DEI MODELLI DI FERMENTAZIONE

CREAZIONE SEMPLICE DEL MODELLO OTTIMIZZATO DI FERMENTAZIONE

LIBRERIA DI MODELLI DI FERMENTAZIONE PRECARICATI

NESSUNA NECESSITA' DI SCRITTURA DI SOFTWARE PER L'UTILIZZO

OBIETTIVO DEL PROGETTO

Miglioramento dell'accesso e dell'usabilità delle tecnologie dell'informazione e comunicazione in aree rurali tramite implementazione di piattaforma in CLOUD. Creazione e crescita di un database condiviso tra i partners del GO che registra i modelli di vinificazione. Riduzione anomalie di fermentazione e quindi ottenimento di vini con maggiore tipicità e genuinità. Minor uso di coadiuvanti conservanti correttori enologici. Aumenti di corpo, colore, intensità, profumi, aromi nei vini finiti ottenuti di più alta qualità standardizzata a minor costo di produzione. Riduzione delle ore uomo necessarie per implementare i modelli di vinificazione. Soluzione definitiva misura densità online (brevettata).

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'

Attività cooperazione tra i partners del GO: coordinamento, monitoraggio e piano di gestione dei rischi dell'attività progettuale. Introduzione innovazione nelle aziende aderenti al GO per vinificazione tradizionale. Adattamento dell'innovazione per spumantizzazione e produzione di vini ad alto tenore zuccherino tramite due laboratori mobili attrezzati (prototipo innovativo di autoclave spumantizzazione e prototipo innovativo di vinificatore a doppia vasca tecnologia FED BATCH). Piano divulgazione/disseminazione risultati sperimentali uso delle tre tipologie di vinificatore sperimentale con RRN e PEI AGRI e altre aziende a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.

ESTRATTO DEL PROGETTO #1

Il progetto si impernia su una tecnologia brevettata a livello mondiale e fortemente innovativa, argomento oggetto di studio continuo da parte delle principali istituzioni di ricerca enologica mondiale (INRA Montpellier, Ecole Changins, etc) Il prodotto si caratterizza con un elevato rapporto qualità/prezzo ottenibile con una industrializzazione mirata e con uno sviluppo oculato in sinergia con l'utilizzatore finale. I benefici dell'innovazione sono un notevole miglioramento qualitativo del prodotto finale (vino), minori correzioni con coadiuvanti enologici a fine fermentazione, minore aggiunta di solforosa, produzione quindi di vini più tipici e genuini. Il grado di maturità della tecnologia proposta in questo progetto in riferimento alla scala TRL (Technology Readiness Levels) è TRL 7 – system prototype demonstration in operational environment. Quindi la tecnologia propo.sta è in una fase avanzata da poter già essere utilizzata previa adeguamento di industrializzazione a seconda del fermentatore ove sarà applicata.

ESTRATTO DEL PROGETTO #2

Prototipo di vinificatore verticale con Tic dotato di sensoristica brevettata. Si tratta di un prototipo innovativo a livello mondiale per la fermentazione di mostri d'uva bianca e/o rossa. Tale impianto è a controllo computerizzato, dotato di intelligenza artificiale per le eventuali correzioni automatiche a seguito di anomalie fermentative. Il sistema è pilotabile in locale dall'operatore oppure fruibile via internet tramite web App. Tale sistema automatizzato di vinificazione comprende:

- una vasca di vinificazione atta a contenere una massa liquido-solida (il mosto);

- una pluralità di sensori accoppiati operativamente alla vasca di vinificazione, atti a rilevare una pluralità di grandezze rilevanti per il processo di vinificazione;

- una pluralità di attuatori, tra cui un robot (o braccio robotizzato) vinificatore automatico

- una pompa di rimontaggio del composto, avente la funzione di aspirare parte del composto da una porzione inferiore della vasca di vinificazione ed inviarlo ad una porzione superiore della vasca stessa,

- un diffusore poroso per insufflaggio di Ossigeno (O2) ed una relativa camera di dosaggio; una prima serpentina per l’apporto del caldo e l’aumento della temperatura del composto; ed una seconda serpentina per l’apporto del freddo e la diminuzione della temperatura del composto stesso;

- una unità di controllo a microprocessore per ricevere segnali relativi alle grandezze rilevate riguardanti il processo di vinificazione ;

opportune infrastrutture di comunicazione (con tecnologia wireless, wi-fi, bluetooth, IR, ethernet e/o internet) per consentire lo scambio dei dati fra l’unità di controllo a bordo vasca, l’unità di elaborazione locale e l’unità di elaborazione centrale.

ESTRATTO DEL PROGETTO #3

Piattaforma software fruibile in ottica Saas (Software as a Service) in cloud che permette di modellizzare un processo di fermentazione, creare un file di scambio, inviarlo via rete internet in wifi al sistema di vinificazione, ricevere alert automatici direttamente su device mobile, registrare un file log di esecuzione da archiviare, intervenire automaticamente mediante algoritmi ad intelligenza artificiale per prevenire l'insorgere di anomalie nel processo fermentativo.

ESTRATTO DEL PROGETTO #4

L'innovazione consiste nella creazione di un prototipo di vinificatore mobile su ruote pallettizzabile trasportabile su furgone attrezzato per la sperimentazione di un processo di fermentazione a lotti alimentati (FED BATCH) Il sistema è costituito da una doppia vasca di fermentazione dotate di sensoristica brevettata collegata tramite una pompa di alimentazione che trasferisce con graduale continuità il mosto da fermentare da una prima vasca a una seconda vasca nella quale avviene effettivamente il processo fermentativo. Tale sistema permette la vinificazione di mosti di difficile fermentabilità quali gli Ice wine, i mosti ad alta gradazione zuccherina (il Porto, il Marsala, L'Amarone di Valpolicella, etc.) Tale sistema inoltre è controllabile via web con procedure di correzione automatica delle anomalie tramite algoritmi ad intelligenza artificiale.

ESTRATTO DEL PROGETTO #5

L'innovazione consiste nella creazione di un prototipo di vinificatore mobile su ruote pallettizzabile trasportabile su furgone attrezzato per la sperimentazione di un processo di fermentazione in Autoclave (Spumantizzazione) Il sistema è costituito da una vasca totalmente coibentata dotata di sensoristica brevettata. Tale sistema inoltre è controllabile via web con procedure di correzione automatica delle anomalie tramite algoritmi ad intelligenza artificiale.

ULTERIORI DETTAGLI DEL PROGETTO

Il settore interessato all'idea innovativa del progetto è il settore vitivinicolo. L'idea innovativa è quella di un sensore di densità brevettato che risolva il problema della lettura della densità in un ambiente ostile come il mosto d'uva in fermentazione. Questa idea, che ha ottenuto i diritti di privativa in tutto il mondo, è l'unica in grado di consentire una lettura della densità online. Sarà quindi possibile progettare attorno a questo sensore di densità dei vinificatori in grado di controllare automaticamente e in modo molto preciso il processo di fermentazione per prevenire incidenti enologici come fermentazioni stentate, arresti fermentativi o fermentazioni troppo rapide. Un tale sistema è molto efficace e in grado di risolvere i problemi che spesso incontrano le cantine durante le fasi di fermentazione. L'innovazione proposta fa riferimento al settore "agricoltura", e in particolare ai vini ottenuti da uve fresche, indicati nel capitolo 22 (22.05) dell'allegato I del trattato sul funzionamento dell'UE. Il progetto presenta un collegamento con il Piano Strategico per l'Innovazione e la Ricerca nel settore Agroalimentare e Forestale (2014-2020) del Mipaaf, in particolare con la sezione "Rapporto tra innovazione e ricerca ". Il progetto TIC VITIVINICOLO consente la realizzazione di "un prodotto notevolmente migliorato, di un processo e di un metodo organizzativo relativo alla gestione economico/finanziaria dell'ambiente di lavoro" (Oslo Manual 2005, SCAR 2012). L'innovazione proposta in ICT VITIVINICOLO è "una nuova idea che trova successo nella pratica. La nuova idea può essere un nuovo prodotto, pratica, servizio, processo produttivo e un nuovo modo di organizzare le cose, ecc." (EC, Draft on EIP 06 / 2013).

LOGICA DEL SISTEMA INTEGRATO DI CONTROLLO FERMENTAZIONE

MODELLO DI SCAMBIO DATI TRA IL VINIFICATORE INTEGRATO, LA RETE AZIENDALE ED I DEVICE MOBILI (PORTATILE, TABLET, SMARTPHONE, WATCH)

Contattaci per Ulteriori Informazioni

INDIRIZZO:

Via Oggero 32

15033 Casale Monferrato AL

Italia

ORARIO:

8.30 - 16.30

E MAIL

TELEFONO:

0142 455587

Questionario per i Gruppi Operativi italiani: approcci adottati e primi risultati

Come partecipanti al GO "TIC vitivinicolo" siamo tenuti a compilare il questionario proposto dal PEI-AGRI

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CUMULABILITA' TRA CREDITO D'IMPOSTA INDUSTRIA 4.0 E PSR MISURA 16.1.1


Il comma 192 della legge 160/2019 dispone che il credito di imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile Irap, non porti al superamento del costo sostenuto

Sul tema della cumulabilità delle due agevolazioni si era già espressa la Regione Lombardia con nota n. 89227 del 24 aprile 2020, nella quale aveva affermato che il credito di imposta non avendo natura di aiuto di Stato essendo rivolto alla generalità delle imprese, poteva essere cumulato con i contributi del PSR.

La Direzione generale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione Europea, su richiesta della Regione Sicilia, si è espressa in merito, affermando che è possibile la cumulabilità tra il credito di imposta e il sostegno del PSR, in quanto il credito di imposta non si configura come aiuto di Stato; ma il sostegno cumulato deve rimanere entro i limiti fissati dall’allegato II del regolamento UE n. 1305/2013. In particolare nell’allegato viene specificato che per gli investimenti in immobilizzazioni materiali nel settore agricolo il limite massimo fissato è pari al 40% del costo dell’investimento ammissibile. Questa percentuale può essere maggiorata di un ulteriore 20% per giovani agricoltori, per investimenti collettivi e i progetti integrati, compresi quelli collegati a una fusione di organizzazioni di produttori ed altri casi molto specifici.

Nel caso invece di investimenti in immobilizzazioni materiali per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti, il limite massimo fissato è sempre pari al 40% del costo dell’investimento ammissibile e tale aliquota può essere maggiorata di un ulteriore 20% solo per gli interventi sovvenzionati nell’ambito del PEI (PSR 16.1.1)

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